Hai mai sentito parlare di prelazione agraria? Se lavori la terra o possiedi un fondo agricolo, potresti avere un diritto molto prezioso… o rischiare di ignorarlo e commettere un errore costoso.
In parole semplici: se sei un affittuario o un vicino coltivatore diretto, la legge ti dà la precedenza nell’acquisto del terreno agricolo. Ma attenzione: ci sono regole da seguire, tempistiche precise e condizioni da rispettare.
In questo articolo ti spieghiamo tutto in modo chiaro:
- Chi ha diritto alla prelazione agraria
- Quando e come si esercita
- Cosa rischia il venditore se non la rispetta
- In quali casi il diritto non si applica
Prelazione agraria: cos’è e perché ti riguarda
La prelazione agraria è un meccanismo pensato per favorire chi lavora direttamente la terra, evitando speculazioni e rendendo le aziende agricole più solide e produttive.
Ecco come funziona:
- Il proprietario vuole vendere un terreno agricolo? Deve prima offrirlo all’affittuario o al confinante coltivatore diretto.
- Il beneficiario ha 30 giorni per dire “sì, lo compro”, alle stesse condizioni proposte ad altri.
- Se non viene rispettata questa procedura, la vendita può essere annullata legalmente.
A chi spetta il diritto di prelazione?
- Coltivatori diretti che affittano il terreno da almeno due anni
- Proprietari coltivatori di fondi confinanti
- Alcune società agricole (ma solo se i soci sono coltivatori diretti)
Non tutti possono esercitare la prelazione: bisogna avere requisiti precisi e dimostrabili, come una coltivazione diretta, una certa capacità lavorativa familiare, e non aver venduto altri terreni agricoli negli ultimi due anni (salvo eccezioni).
E se il venditore “salta” la prelazione?
Se il terreno viene venduto senza rispettare i passaggi previsti dalla legge, il titolare del diritto può far annullare la vendita e subentrare all’acquirente, grazie al cosiddetto diritto di riscatto.
In alcuni casi, si può anche chiedere un risarcimento danni.
Occhio alle esclusioni!
Ci sono casi in cui la prelazione non è valida, ad esempio:
- Il terreno ha destinazione edilizia, turistica o industriale
- La vendita è tra parenti stretti
- La cessione è forzata o avviene tramite donazione o permuta
In conclusione: se compri o vendi un terreno agricolo, gioca d’anticipo
Che tu sia un coltivatore o un proprietario, conoscere le regole sulla prelazione agraria può aiutarti a fare scelte più consapevoli ed evitare rischi legali o perdite economiche.
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