La Legge di Bilancio 2021 ha apportato una serie di interessanti conferme e novità nel mondo edilizio e immobiliare, finalizzate a confermare la convenienza nell’effettuazione di alcuni interventi sul proprio appartamento, e a disciplinare in modo più chiaro alcuni aspetti legati al mondo delle locazioni.
Abbiamo di seguito riepilogato una panoramica di tutte le novità in atto, e le proroghe delle disposizioni già note.
I Bonus casa della Legge di Bilancio 2021
Cominciamo da una carrellata di richiamo sui Bonus casa, ovvero su quelle agevolazioni fiscali previste per agevolare la realizzazione di alcune operazioni sulle proprie proprietà immobiliari.
In tal novero l’unica vera novità è rappresentata dal c.d. Bonus idrico, un contributo fino a 1.000 euro per nucleo familiare e fino a 5.000 euro per pubblico esercizio, destinato a favorire la sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni, con quelli che possono consentire un risparmio della risorsa idrica.
Per il resto, si tratta di una sostanziale conferma delle detrazioni già precedentemente in vigore. Trovano dunque spazio l’Ecobonus al 110% e il Bonus ristrutturazioni al 50% sulle spese legate al recupero e al ripristino del patrimonio immobiliare, così come il Bonus mobili, l’agevolazione destinata a supportare l’acquisto di mobili e elettrodomestici utili per arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Dal 2021, peraltro, il tetto delle spese agevolabili è stato aumentato dai precedenti 10.000 euro ai nuovi 16.000 euro.
Tra gli altri bonus che troveranno spazio fino alla fine dell’anno c’è poi il Bonus facciate al 90%, destinato al rifacimento delle facciate di immobili esistenti, compresi i balconi, così come il Bonus verde, che è destinato a rendere più convenienti le operazioni di sistemazione delle aree verdi delle proprie proprietà immobiliari. Contrariamente agli altri bonus, in questo caso non sarà però possibile ottenere la cessione del credito di imposta o lo sconto in fattura, divenendo così unicamente percorribile la strada della detrazione della relativa agevolazione in dichiarazione dei redditi.
Le novità per gli affitti
Qualche interessante novità sembra poi riguardare gli affitti. Oltre alla proroga per quattro mesi del credito di imposta al 60% per la locazione di immobili ad uso non abitativo, la Legge di Bilancio 2021 è intervenuta a chiarire che il ricorso alla cedolare secca sugli affitti brevi può essere valido solamente fino a quattro immobili, superati i quali l’attività si presume essere di impresa, con ciò che ne consegue sotto il profilo dell’inquadramento giuridico e fiscale.
Compare infine nella Legge di Bilancio 2021 anche un bonus per l’affitto degli studenti fuori sede, un’agevolazione che permetterà di rendere un po’ più leggera la spesa per l’alloggio. Il bonus è riservato ai soli studenti che studiano in un ateneo statale al di fuori del proprio comune di residenza, con Isee inferiore a 20.000 euro e non contemporanei beneficiari di altri contributi pubblici per lo stesso alloggio. Si attendono ancora istruzioni sulle effettive modalità di fruizione di tale agevolazione, a partire dall’attuale anno.