La stipula del contratto di compravendita della propria abitazione è solamente l’ultimo di una serie di passaggi di un percorso che, dalla valutazione dell’immobile al primo ingresso nella propria nuova proprietà, consentirà di coronare i propri sogni immobiliari.
Ma quali sono i principali step che occorre porre in essere con attenzione, sostenuti magari da un buon agente immobiliare?
Scegliere l’immobile
La scelta dell’immobile è evidentemente il primo passo da compiere. L’individuazione della propria nuova casa dovrà essere effettuata con particolare ponderazione, ricorrendo al consiglio di un esperto che possa valutare correttamente il prezzo di mercato, e fornire ogni supporto di natura tecnica e legale.
Il momento delle verifiche
Una volta scelto il proprio immobile dei sogni, si passa alla fase delle verifiche. Per far ciò, è necessario metter mano sulle documentazioni tecniche del bene, come la visura e la mappa catastale, la certificazione energetica e tutto il kit documentale che non solo sarà utile al notaio in sede di rogito, ma sarà ancor prima di grande fruizione dell’acquirente – e dell’agente immobiliare al suo fianco – per poter accertare la futura regolarità dell’operazione e far emergere alcuni elementi che potrebbero modificare il prezzo di negoziazione.
La proposta di acquisto e il compromesso
Sciolte le riserve sull’immobile, e convinti della bontà della casa da acquistare, bisogna concretizzare la fase che ci porterà alla compravendita: la proposta di acquisto, il documento ufficiale in cui si formalizza l’intenzione di acquistare casa, alle condizioni (di prezzo, e non solo) contenute nello stesso documento.
Contestualmente a tale momento, il futuro proprietario corrisponderà una caparra confirmatoria, che andrà poi ad essere scontata dal prezzo finale dell’immobile. Nel caso in cui la proposta sia accettata si passa alla fase del compromesso, dinanzi a un notaio di fiducia, che costituisce l’atto definitivo di compravendita. Il passo finale sarà la stesura del rogito, sempre in sede notarile.
E il mutuo?
È evidente che in questo contesto possa mancare un tassello: il mutuo.
Se infatti non si dispone della liquidità necessaria per procedere al pagamento dell’immobile con gli interi mezzi propri, o se comunque si preferisce approfittare di questa condizione di tassi bassi per finanziare tale operazione, bisognerà impegnarsi anzitempo per potersi garantire una delibera positiva da parte di un istituto di credito che parteciperà come finanziatore alla transazione. Generalmente l’atto di mutuo e la stipula del rogito di compravendita vengono realizzati contemporaneamente.
Tante operazioni, qualche rischio: meglio rivolgersi all’agente immobiliare
Risulta evidente, dalle righe che sopra abbiamo scelto di condividere con tutti i nostri lettori, quanto sia importante avvicinarsi a ciascuna di queste operazioni con l’ausilio di un esperto che possa tutelare il potenziale acquirente contro ogni rischio e sgradita sorpresa. Proprio per questo motivo consigliamo a tutti coloro i quali volessero saperne di più, di contattarci, al fine di scoprire come, attraverso i nostri servizi, si possa arrivare a coronare il proprio sogno immobiliare in modo semplice, efficace e sereno!